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La recensione della tastiera meccanica azio retro classic: accattivante, ma rigida

Al giorno d'oggi le tastiere meccaniche sono uno degli articoli più popolari per gli utenti avanzati di PC. La loro reintroduzione nel principale mercato di consumo è avvenuta quasi dieci anni fa, ma la crescita del mercato è stata lenta a causa dei costi inizialmente elevati e della scarsa disponibilità. Lentamente ma costantemente, sempre più produttori hanno introdotto nuovi prodotti, portando nuove funzionalità e/o prezzi più bassi ai consumatori.

Al giorno d'oggi sono disponibili decine e decine di tastiere meccaniche, per ogni utente e budget. Anche se l'utente non è un giocatore accanito o un dattilografo, avere una tastiera meccanica di qualità è spesso considerato un segno di prestigio, portando a una crescita eccessiva del mercato di cui tutti vogliono un pezzo. Ogni mese nascono nuove aziende e vecchi nomi che prima non commercializzavano nemmeno periferiche hanno introdotto nei loro cataloghi prodotti le tastiere meccaniche.

In questa recensione daremo un'occhiata a un prodotto di Azio Corp, un volto nuovo qui in AnandTech. Azio è un'azienda americana, con sede in California, negli Stati Uniti. L'azienda è stata fondata nel 2005 e da allora è specializzata nella progettazione e produzione di tastiere, mouse e prodotti audio per PC. Recentemente, dopo una campagna di crowdfunding di grande successo, la società ha rilasciato una nuova serie di tastiere meccaniche soprannominate “Retro Classic”. La Retro Classic è una delle poche tastiere meccaniche che affida il suo successo quasi interamente al suo insolito design estetico. Dal punto di vista tecnico, viene fornito anche con nuovi interruttori meccanici di Kailh che non abbiamo mai visto prima.

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